Ricevo da Gianni Rubagotti il seguente comunicato stampa:
” La città si scusi con Valentina Polito,votandola
In questi mesi un caso giudiziario senza precedenti ha colpito la politica cittadina: la assessora Valentina Polito ha dovuto lasciare nel consenso generale il suo posto a seguito di una inchiesta che abbiamo scoperto che la avrebbe potuto scagionare semplicemente guardando un video.
Credo che io per primo, dato che ho taciuto, ma anche tutta la città le debba delle scuse.
Gliele deve il Sindaco Alparone che non la ha difesa, il suo partito che la ha lasciata sola, ma anche le altre forze politiche cittadine che hanno considerato normale che una indagine cambiasse l’esito elettorale portando fuori dal consiglio una persona che era diventata assessore dopo essere stata eletta consigliere.
E sappiamo tutti che è più facile essere eletti grazie alla popolarità della posizione di Assessore e cosa significhi perdere questo vantaggio ma anche che forse la politica cittadina sul commercio sarebbe stata diversa da quella che c’è stata se non fosse stato sostituito l’assessore.
Valentina Polito si ricandida in Forza Italia e credo che tutta la città le debba le preferenze per riavere quello che è suo, anche se questo non la ripagherebbe delle sofferenze date da una vicenda giudiziaria dura per un personaggio pubblico.
Io farò la mia parte facendo voto disgiunto, Giovanni Giuranna come sindaco e Valentina Polito come preferenza in Forza Italia. Solo lei, perché non conosco un altro candidato che la abbia difesa.
Spero che in tanti faranno lo stesso, per far capire alla politica locale quello che dovrebbe essere articolo della costituzione anche se nonostante i casi Tortora e di molti altri viene considerato da molti una barzelletta:
“Articolo 27. L’imputato NON è considerato colpevole
sino alla condanna definitiva.”
Gianni Rubagotti, Ex-candidato alle mai tenute primarie di centrosinistra a Paderno Dugnano. “