Qui Paderno Dugnano

nella Città Metropolitana Milanese

STOP O.P.G. Una mostra fotografica su "Mombello"

mikiDomani 11 giugno dalle ore 10 al circolo PRC Casaletti in via Riboldi 208 a Paderno Dugnano, prosegue il percorso “Arte e Lavoro” iniziato nel 2014 ospitando giovani artisti con la mostra fotografica della giovane artista padernese Michela Veneziano  che ha come tema l’istituzione manicomiale. La giovane artista illustra la solitudine e la malinconia nelle immagini che ritraggono dettagli dell’ospedale psichiatrico Giuseppe Antonini, meglio conosciuto come manicomio di Mombello. A questo proposito approfitto per aggiornare che, secondo quanto si apprende dalla stampa, quell’area di Limbiate è destinata trasformarsi. Ci sarebbe una  convenzione firmata da ASST Rhodense e Infrastrutture Lombarde con Regione Lombardia, che prevede l’avvio dell’iter progettuale per  portare  ,entro il 2020, nell’area dell’Antonini di Mombello due R.E.M.S. (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza), ovvero la nuova evoluzione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), ossia strutture ricettive a carattere sanitario che rispondono a criteri di custodia, poiché accoglieranno i pazienti con disturbo psichico, autori di reati gravi. Sarebbe così smantellato o ridimensionato l’unico Ospedale Psichiatrico Giudiziario della Lombardia che oggi è a Castiglione delle Stiviere(MN).

Un calcio di rigore sbagliato Prime sensazioni

rig2“La destra c’è, il renzismo fa male al PD, il M5S avanza e la sinistra-sinistra non è un’alternativa credibile”. Questo è il telegramma che ci inviano i risultati del primo turno delle comunali 2016. Certo è presto per tirare delle somme conclusive. La situazione politica forse diverrà più chiara con gli esiti dei ballottaggi. Possiamo comunque anticipare una sensazione: c’ è poco da stare allegri per chi lavora a una sinistra riformista di governo e per un nuovo centro sinistra. Il PD arretra ovunque e comunque non avanza. Saranno anche elezioni amministrative, sarà quel che si vuole, ma è un fatto che a Napoli il PD è terzo, a Milano Sala è tallonato da Parisi, a Roma non parliamone ma anche a Torino e Bologna i risultati del primo turno non sono confortanti. A Cagliari vince Zedda ma è di Sel. Il M5S è al 35 % e diventa il primo partito nella capitale d’Italia. E’ al ballottaggio a Torino ed è quasi determinante nel secondo turno per Milano e Bologna. Il Centrodestra è ben posizionato solo a Milano ma altrove anche a Roma, superate le divisioni profonde, sembra avere la forza elettorale per essere ancora competitivo. La sinistra-sinistra non sembra in grado di proporsi come alternativa al renzismo. Nelle diverse modalità in cui si è presentata a Milano, Torino, Roma, Bologna, Cagliari, non ha raggiunto il  5% dei voti di lista. E allora? Se non si cambia musica non è difficile prevedere che, passato il Referndum sulla Costituzione e non modificata la legge elettorale il PD può ritrovarsi terzo dopo il M5S e il Centrodestra alle politiche del 2018. Sarà questo il coronamento del capolavoro di Renzi? A Renzi la palla: è lui, solo lui che è esperto in calci di rigore. Nessuno si domanda però che fine ha fatto il 40% dei voti a Renzi alle Europee? Perché a Milano è cresciuta più che altrove l’astensione? Perché Sala non ha vinto al primo turno e rischia davvero molto al secondo? Perché nelle aree popolari di Milano, Torino, Roma la destra e il M5S avanzano e il Pd arretra? Ci sarà un nesso tra questi fenomeni e la politica renziana? O è tutta colpa dei gufi?

Prossimi eventi

  1. “Rapito” di M.Bellocchio al Metropolis

    26 Maggio 2023, 8:00 - 31 Maggio 2023, 17:00
  2. Duepuntiacapo fà

    31 Maggio 2023, 17:00 - 11 Giugno 2023, 17:00
  3. 2 Giugno 2023

    2 Giugno 2023, 10:00 - 12:30
  4. Viale Bagatti in Festa

    10 Giugno 2023, 8:00 - 11 Giugno 2023, 17:00

I nostri consigli di lettura

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. E' un blog scritto a più mani i cui testi sono liberamente riproducibili citando la fonte. Le foto presenti su questo blog sono prese in larga parte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Nel caso i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non hanno che da segnalarlo per la relativa rimozione.

Commenti recenti