Verso il Consiglio comunale intensa attività amministrativa

Diamo di seguito gli appuntamenti amministrativi in preparazione del prossimo Consiglio Comunale.Si ricorda che i lavori delle Commissioni consiliari sono aperte al pubblico che può assistere ma non intervenire,come al Consiglio Comunale.
La Commissione Legalità si riunisce martedì 20 ottobre alle ore 18.30 presso la sala giunta per ascoltare David Gentili che presenterà AVVISO PUBBLICO e le esperienze del Consiglio Comunale di Milano.
La Commissione Servizi si riunisce mercoledì 21 ottobre alle ore 18.30 presso la sala giunta con il seguente ordine del giorno: 1) approvazione verbale seduta precedente; 2) proposta di regolamento per l’istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di volontà per i trattamenti sanitari e approvazione delle modalità operative.
La Commissione Bilancio del Comune di Paderno si riunisce mercoledì 21 alle ore 18,30 presso l’aula consiliare di Cinisello Balsamo in maniera congiunta con quelle dei Comuni di Bresso, Cormano, Cologno, Cusano, Sesto e Cinisello per esaminare la bozza della Convenzione per la costituzione di una Centrale Unica di Committenza (prevista da L. 23 giugno 2014 n. 89, norma per la spending review).
Una finanziaria con poche luci l'opinione di Bersani,secondo il quotidiano Affaritaliani.it
La finanziaria non è ancora testo pubblico. Ci sono le dichiarazioni di Renzi e qualche slide. C’è questa cattiva abitudine di approvare un testo base e poi scrivere nei giorni seguenti il disegno di legge,si che spesso nei dettagli si scoprono cattive sorprese.Due tra tutte, al momento: la penalizzazione di 300 milioni per i comuni d’Italia e pochissime risorse per i contratti dei dipendenti pubblici.Torneremo con calma ad analizzare questo seconda finanziaria “renziana”che già ha ricevuto il plauso di Confindustria e Confcommercio e le critiche di Fassino (ANCI) e dei Sindacati.”Dimmi con chi vai…”
“Renzi dovrebbe usare argomenti che, almeno, non insultino l’intelligenza degli italiani”. Pier Luigi Bersani, dai microfoni di ‘Ho scelto Cusano’ su Radio Cusano Campus, torna all’attacco del presidente del Consiglio sul tema dell’innalzamento del tetto all’uso del contante previsto in Stabilita’: “Uno che ha 3mila euro per fare un acquisto – spiega l’ex segretario Pd – ha sicuramente la carta di credito in tasca. E’ che non vuole usarla. Semplificazione? E’ piu’ semplice usare la carta di credito che sfogliare 3mila euro in contanti”. “Dobbiamo correggerla – avverte – questa decisione, perche’ da’ un segnale molto preoccupante. L’evasione nel nostro Paese e’ un fenomeno colossale, non e’ il caso di aggredirlo con meccanismi terroristici, ma con gli strumenti di oggi: a cominciare dalla tracciabilita’ dei pagamenti. Negli Stati Uniti se vai a pagare un albergo in contanti chiamano lo sceriffo”. “Speravo non succedesse. Per me questo intervento contiene un elemento di fondo negativo. Cosa intendiamo per cambiamento del Paese? Bisogna incanalare i comportamenti verso un sistema di regole. Noi abbiamo un’economia sommersa, un nero, un’evasione e un riciclaggio che non ha nessun Paese dell’Occidente”, dice ancora Bersani. “Non possiamo dar l’idea che incoraggiamo l’uso del contante, che e’ uno strumento basico elementare per quei fenomeni negativi. Stiamo dando – incalza – il messaggio che significa schiacciar l’occhio all’Italia cosi’ com’e’, nei suoi tratti negativi e deteriori”. Stesso ragionamento per la cancellazione dell’Imu: “Era piu’ giusto fare come fece il governo Prodi – afferma Bersani – Dobbiamo esentare le fasce piu’ deboli. Ma perche’ devo regalare 2mila e 800euro al padrone di un palazzo mentre una modesta famiglia che ha un modesto appartamento in periferia ci guadagna solo 150 euro?”.Il PD interroga, l’Amministrazione non chiarisce vicenda Mantovani

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